Premio Saba Pistilli: riconosciuta “l’eccellenza umana” di due studenti

CIVITANOVA MARCHE – È stato un pomeriggio ricchissimo di emozioni e di riflessioni significative quello di venerdì 10 ottobre all’Auditorium dell’IIS Bonifazi-Corridoni, dove due studenti, Carlo Attilio Gaetani e Sofia Tanoni, hanno ricevuto una borsa di studio di 500 euro ciascuno. Si è trattato di un riconoscimento di merito sociale in memoria di Saba Pistilli, voluto dalle famiglie Ricci-Pistilli in collaborazione con il nostro Istituto e il Comune di Civitanova Marche.

 

E cosa hanno fatto di tanto speciale questi due ragazzi per meritare un premio per quella che è stata definita “l’eccellenza umana”? Per quanto riguarda il primo “il suo impegno costante e la sua capacità comunicativa hanno favorito un clima inclusivo in classe, rendendolo un esempio positivo per tutti. La sua forza risiede nella gentilezza, nella capacità di mettersi al servizio degli altri con naturalezza e determinazione”; la seconda si è invece distinta per “l’altruismo e solidarietà verso i compagni, soprattutto quelli con disabilità, che ha sempre aiutato in ogni occasione, con la massima disponibilità, favorendo la loro inclusione, sia in classe che fuori dalla scuola, nel gruppo dei pari. È inoltre molto attiva nel sociale, presta attività di volontariato per diverse associazioni, partecipa a numerosi eventi di beneficenza ed insegna musica ad alunni e bambini a titolo gratuito”. Un riconoscimento e una menzione sono stati attribuiti anche agli altri candidati alle borse di studio, Luca Luciani, Matteo Savoretti, Noemi Ginger Starnoni, Elisabetta Vitali, tutti meritevoli e, insieme ai premiati, veri esempi di quella “meglio gioventù” che forse, a volte, noi adulti crediamo non esista. Come ha ricordato Roberto Ricci, il compagno di Saba, ai ragazzi presenti, l’intento di questa iniziativa è quello di “mettere un piccolo seme nel percorso della vostra vita”, cercando “di premiare chi può essere da esempio e magari anche guida nel vostro percorso di vita”. Emozionatissime anche la mamma e la sorella, presenti in sala, che hanno visto l’eredità di Saba germogliare in diretta davanti ai loro occhi.

 

Il pomeriggio è stato illuminato dagli spunti di riflessione offerti dal dottor Alberto Pellai, notissimo medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva, scrittore e divulgatore scientifico su temi di genitorialità e di educazione emotiva, che conosce bene avendo quattro figli tra i 17 e i 25 anni; l’esperto è intervenuto sul tema “Connessi ma distanti. Luoghi di vita e relazioni autentiche nell’era digitale”. Pur non conoscendo personalmente Saba Pistilli, la straordinaria assistente dei ragazzi con disabilità che ha lavorato nel nostro Istituto, dove ha svolto anche tanti progetti nelle classi, come esperta nell’orientamento e counselor, Pellai ha colto un filo rosso che la unisce al tema che stava trattando: i ragazzi in lei, infatti, “hanno trovato un adulto appassionato della sua adultità, cioè un adulto che abitava la vita e ti comunicava la bellezza di essere proprio dentro a quella vita”. Pensando a lei “abbiamo la percezione di una persona presente, energetica, vitale, sorridente, positiva, propositiva, proattiva. È molto importante abitare la vita sentendo la responsabilità del proprio essere adulti, perché quando i ragazzi ci guardano, vedono il loro traguardo, devono vedere qualcosa che è attraente, che è desiderabile” sottolineando con accenti personali che “quando i miei figli mi guardano non devono vedere un uomo stanco, devono vedere un uomo contento, perché se vedono un uomo contento loro probabilmente dicono a se stessi vale la pena fare tutto quel lavoro che bisogna fare di allenamento alla vita per diventare grandi”.

 

Nel suo ricordo personale l’ex preside Claudio Bernacchia ha sottolineato che Saba “non cercava nella scuola, nelle relazioni umane, l'affermazione di se stessa, a scapito di altri docenti, ma il bene dei ragazzi: era un'educatrice di successo perché spendeva con i ragazzi la sua miglior parte”. L’evento si era aperto con i saluti dell’attuale dirigente, la prof.ssa Angela Fiorillo, che ha sottolineato la novità di un premio nato proprio “per valorizzare i nostri studenti, ma soprattutto le loro competenze relazionali, sociali, la loro carica di empatia e capacità di ascolto degli altri”. Barbara Capponi, assessore del comune di Civitanova Marche, con delega alla Scuola e ai Servizi sociali, che ha fatto parte della commissione che ha attribuito i premi, ha evidenziato come “l'unico voto di cui abbiamo tenuto conto è quello della condotta. Perché poi quello che è stato valorizzato è stata proprio la capacità degli studenti di costruire quelle che vengono chiamate relazioni autentiche”. Ha portato i saluti del sindaco Claudio Morresi, vice sindaco e amico di Saba dall’infanzia fino agli ultimi giorni; a presentare l’evento la prof.ssa Patrizia Patrizi, paziente tessitrice insieme alle famiglie Ricci-Pistilli e alle amiche di infanzia di Saba, Isabella Mantovani, Carla Galanti e Maria Ercoli, dell’organizzazione e della realizzazione del premio. Bravissima anche la studentessa Nadia Scotti che ha suonato e cantato, accompagnata dalla voce potente della docente Federica Pantanetti, il brano “Essere umani” di Marco Mengoni; e infine un ringraziamento speciale ai nostri studenti del 4° Turistico perfetti nell’accoglienza e accompagnamento degli ospiti e a quelli del 5A Grafico per i video e le foto. Il pomeriggio si è concluso con l’inaugurazione di un’aula dedicata proprio a Saba Pistilli, che sarà impegnata specificatamente per l’ascolto degli studenti e per la costruzione di relazioni umane significative, come lei avrebbe voluto.

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba

Saba